Eccomi qui.
Sono stata concepita da una folle ossessione carnale, partorita da un sogno oppiaceo in un giorno cupo di tristezza, quando le membra stanche della mia genitrice cercavano conforto.
Eccomi qui:
donna,
camaleonte,
crisalide.
Immagine riflessa di un mondo interiore ammorbato da fantasmi carnivori, ostaggio segreto di una follia inarrestabile, balsamo profumato di favole e racconti lontani masticati dalla mia anima.
Eccomi.
Cominciate a chiedervi chi sono…